domenica 31 ottobre 2010

tablet, archos e galaxy tab al 1 Novembre 2010

Sono in uscita (tutti in ritardo rispetto alle aspettative) una serie di device, tutti poco interessanti ed un po' frettolosamente assemblati, ad un prezzo altrettanto poco interessante, da marche sconosciute o emergenti, assolutamente da evitare. Tra questi spunta però una luce: ARCHOS
L' archos ha incominciato a distribuire il suo tablet 101 e 70 (10.1 e 7.0 inches) da pochi giorni e dalle caratteristiche sembra essere una vera meraviglia (rapporto qualità prezzo): 300 euro per il primo e 250 per il più piccolino. 
Nel frattempo anche ACER sta lavorando sodo allo sviluppo di un device che dovrebbe arrivare sul mercato nei prossimi mesi.(?).
Quello che è certo però, è che nonostante le previsioni di molti (me compreso) di avere già un mercato in competizione (con prezzi al ribasso) ora, prima di Natale, non si ha ancora un prezzo competitivo con i netbook che al contrario godono di una regolare domanda e fluttuano su un prezzo variabile compreso tra i 250 ed i 500 euro. Prezzo che, eccetto per l' ARCHOS sopracitato (e gli scarsi aPad china-clone) sono inarrivabili (per ora) dalle major produttrici di alta qualità.
Alta qualità che ha, infine, il galaxy Tab di Samsung che, provato ieri da Mediaworld, sembra essere più performante e reattivo di qualsiasi tablet android-based che abbia mai provato. Come sensazioni di tocco, è esattamente uguale all' ipad se non migliore, complice anche la versione di android customizzata ad hoc ( cosa da tenere molto in considerazione quando si comprano questi device), il tutto però ad un euro in meno di 700€, con cui si può comprare un portatile di fascia alta ...

giovedì 19 agosto 2010

Gran casino con questi tablet

E' da molto tempo che questo genere di tecnologia esiste, però è sempre stato impiegato su device da mille e una notte a prezzi esorbitanti. Ora con l'arrivo di iPad, ci si è messi a produrre due prodotti: Netbook senza tastiera e cellulari giganti. Sfortunatamente non c'è ancora una guida concorrente a parte iPad nel settore ma un insieme di idee e prototipi che vengono rilasciati alla spicciolata dalle varie case. L' unica cosa in comune che hanno è che sono tutti daccordo nel dare alito al fatto che iPad non ha questo o quello che dovrebbe invece avere e che loro forniscono. Il risultato è che usciranno device inutilizzabili all' aperto dipendenti quasi totalmente da internet anche per le funzioni base (l' italia non è pronta) e con durata della batteria ridicola nell' ordine delle 5 ore dichiarate ma effettive 3(se va bene). La mia idea è che è inutile dotare un dispositivo così con le caratteristiche di un pc vero e proprio quando la sua funzione dovrebbe essere solo quella di navigare e riprodurre libri digitali e filamati, la conseguenza logica di ciò è che le prestazioni e le batterie saranno il fattore determinante per la scelta del tablet che manderà in pensione il vostro netbook.

martedì 17 agosto 2010

Canonical: arriva il multitouch

E' da poche ore l' annuncio che la nuova ventura distribuzione di ubuntu, avrà il supporto al multitouch.
Ubuntu 10.10, integrerà la piattaforma uTouch 1.0, progetto nato per supportare le piattaforme hardware di HP Lenovo e Dell che già integrano in alcuni dei loro prodotti mobili i dispositivi multitouch. Ovviamente il codice sorgente di uTouch è rilasciato sotto licenza GNU GPL v3.
Sarà dunque questa la definitiva arma vincente dei 'linux based OS' oppure, come successo con i netbook, ci si riversersà nuovamente sul sistema operativo di Microsoft?

lunedì 16 agosto 2010

Perchè non comprare un aPad (iPad clone)

La prima cosa che ho fatto dopo l' uscita dell' iPad negli USA è stata quella di cercare un clone cinese.
Ovviamente la ricerca non è stata difficile e subito mi sono imbattuto nell' oramai celebre EKEN M001 e lo ho comperato per una spesa complessiva di 130€.
Questo è un tabelt che fa parte di una schiera di dispositivi mobile che prendono il nome di UMPC (ultra mobile pc).
Che sia l' aPad o l' EKEN il prezzo varia dai 250€ + spese di spedizione + dogana ai 100€ +sp+dogana.

 Un bel risparmio direte subito contro i 550 euro richiesti da Apple. Invece no. Sarebbe un risparmio se il dispositivo funzionasse e rispettasse le specifiche indicate sulla confezione.
Per prima cosa il processore è spacciato per 600 MHz, mentre di fatto ha una frequenza di clock a 300Mhz, 128MB di Ram frse sono pochi persino per Android (con cui è equipaggiato)e il disco NAND interno da 2GB è inaccessibile dalla USB messa a disposizione per la ricarica del dispositivo.
All' interno tutto è disposto su una unica scheda, il che rende difficile l' upgrade.
I tempi di boot sono biblici e l' utilizzo è un po' snervante soprattutto quando si è di corsa e il wi-fi non riceve. Lo schermo è duro al tatto e non multitouch.
Inoltre, 7 pollici non bastano per leggere un libro mentre la riproduzione video è scarsa se non insufficiente.

Esistono varie community che lavorano sodo sullo sviluppo di rom adattabili al dispositivo per renderlo migliore, ma se quello che non volete è smanettare allora l' acquisto di un MID UMPC cinese non fa per voi, provare per credere!

Ipad dilemma

L' apple iPad è oramai sulla bocca di tutti e tra le mani di molti: per averlo alcuni di voi sarebbero disposti a spendere la cifra richiesta subito, anche se aspettando solo qualche mese, sul mercato, tutti i principali produttori hardware debutteranno con il loro nuovo prodotto iPad-like.
Ipad potrebbe essere dunque presto affiancato da numerosi dispositivi, basati principalmente sui sistemi operativi di Google.  Toshiba debutterà presto con un modello con Chrome OS anche se la maggior parte dei produttori per adesso sembrano puntare su andorid come hanno fatto Archos, wePad (ora weTab) e i modelli della versione tablet dell' eepc di ASUS che anch'essa si è lanciata a capofitto nell' impresa.
Sembra infatti che i netbook abbiano vita breve e che prestissimo verranno rimpiazzati dai fratelli più finger friendly tablet.
i candidato all' oscar di miglior alternativa:
JooJoo: pesa quasi il doppio rispetto ad iPad (1,1 chilogrammi ma lo rendono davvero molto accattivante visto il supporto anche a Flash HD)
weTab: valida alternativa basata su android
Asus Eee pad: presto in uscita nelle versioni android e Windows7
Queste sono le alternative più interessanti, ho volutamente tralasciato l' hp slate che è in costgante tira e molla e tutte le versioni MID Tablet 7 pollici o simili con fantomatici processori ARM da 600 MHz (poi 300 MHz ) aPad o EKEN M-001 ecc.. di questi dovete assolutamente diffidare, viste le scarse prestazioni (anche con android) e la pessima durata della batteria nonchè scarsa ricezione wi-fi.